Magnetoterapia
Cos'è?
La magnetoterapia è una forma di fisioterapia in grado di curare fratture ossee, le lesioni della cartilagine articolare, la fibromialgia, l'osteoporosi, l'artrosi, i dolori articolari, i dolori muscolari, l'artrite reumatoide, l'algodistrofia. Essa prevede l'utilizzo di campi magnetici i quali, diversamente dai farmaci, non producono effetti collaterali. Si tratta di una terapia non invasiva, sconsigliata solamente alle donne in gravidanza e ai portatori di pacemaker. Questo tipo di terapia richiede molta costanza da parte del paziente, in quanto un normale ciclo terapeutico varia dai 45 ai 60 giorni, per circa tre ore al giorno.
Quali sono i benefici?
I principali benefici riguardano il trattamento e la riduzione degli stati infiammatori e del dolore, ma anche nella gestione dei disturbi cronici. Inoltre, essa è capace di stimolare i processi di guarigione dei tessuti molli e di riattivare la circolazione sanguigna, oltre che a rilassare la muscolatura.
Come funziona?
La terapia usufruisce di diversi magneti, chiamati solenoidi, ai quali vengono inviati impulsi elettrici dal generatore dell'apparecchio. Questi magneti emettono campi elettromagnetici pulsati (CEMP) i quali producono una corrente a frequenza definita per tutto il corpo. Il loro compito è quello di colpire le cellule danneggiate e indurle ad un processo di rigenerazione cellulare.
Dove farla?
La magnetoterapia può essere svolta in ambulatorio, presso cliniche specializzate o in centri di riabilitazione. Tuttavia, grazie ai moderni dispositivi di facile lettura, essa può essere utilizzata a domicilio, dopo aver accuratamento studiato le istruzioni d'uso. In questo modo la terapia non intralcerà le proprie attività quotidiane.
Come si svolge?
Prima di tutto si raccolgono le informazioni del paziente riguardanti età, altezza e peso, così da calibrare la macchina. Vengono poi applicati i magneti nella zona interessata e inseguito la macchina è messa in azione, generando il campo magnetico. Essa lavora in completa autonomia, fino allo spegnimento da parte del terapeuta. Esiste un particolare tipo di magnetoterapia notturna svolta durante la notte, mentre il paziente dorme. Per eseguirla, viene utilizzata una speciale coperta magnetizzata che sottopone l'intero organismo ai campi magnetici per diverse ore consecutive. Questo trattamento è soprattutto consigliato a coloro che soffrono di malattie croniche.
Risultati ed effetti
Esistono molteplici studi clinici che riportano l'efficacia della magnetoterapia nel trattamento delle diverse patologie. Tuttavia, la magnetoterapia potrebbe comportare un ritardo di guarigione da una certa condizione medica, nel momento in cui una persona la preferisce a un trattamento di medicina tradizionale di cui è stata dimostrata l'efficacia. Inoltre la terapia potrebbe non essere accessibile a tutti: il costo media si aggira attorno ai 20-30 euro per seduta, arrivando ad un minimo di 200 euro per poter completare un ciclo di terapia.
MagnetoVet
La magnetoterapia è stata sviluppata anche per gli animali, riscontrando effetti positivi fin dalle prime sedute. Essa è capace di trattare patologie come artrosi, fratture, lussazioni e altri disturbi che comportano difficoltà di movimento. I campi elettromagnetici pulsati, presenti all’interno della cuccia terapeutica e dei solenoidi, penetrano all’interno dei tessuti biologici dell’animale raggiungendo le articolazioni e le ossa, stimolando il processo di rigenerazione e di guarigione. I vantaggi principali della MagnetoVet sono il quasi totale abbandono dei farmaci e una terapia completamente indolore per i nostri amici a quattro zampe; basterà infatti far riposare l'animale sulla cuccia terapeutica e, in caso di gravi patologie, collegare i solenoidi in precise parti del corpo.